Io sono curiosa per natura. Anche incostante e pigra ma complice forse il molto tempo a casa e la mia pelle non più giovincella ho intrapreso questa avventura con la skincare coreana. Dicasi avventura qualsiasi cosa a cui do inizio e che sia assolutamente distante anni luce dal mio modo di concepire la vita. Ci tengo a precisare per chi leggerà che non sono una esperta di nulla ma sono una scimmia curiosa che non giudica se non prova. Qualche competenza, essendo farmacista, penso comunque di essermela guadagnata negli anni over the counter, in cui, sottolineo, ho guadagnato il paradiso 😂.
Cos’è la skincare coreana
La prima volta che Francesca, la makeup artist con cui collaboro online nel progetto di “Quelli della farmacia“, mi ha detto di fare la skincare coreana le ho letto sul volto un incredulo quanto scintillante entusiasmo. La conversazione sinteticamente è stata questa:
Io: “Francesca ho la faccia grigia”
Lei: ” Come è la tua beauty routine?” (Lei entra in una sorta di trance quando le chiedi cose che riguardano la sua professione) rigira gli occhi… fa paura 🤣 ho temuto per la mia incolumità, meno male che eravamo in videochiamata.
Io: “Mi lavo la faccia” (Sono molto essenziale) 😏.
Lei:” Cosa significa? Lascia stare ho capito. 🤨 Sei pigra! Ma la vuoi fare una cosa che io faccio e che richiede un po’ di impegno?”
E fu così che questo “po’ di impegno” si tramutò in una mail con tanto di istruzioni come per il montaggio di un mobile Ikea. Non nego di aver avuto più di una resistenza iniziale ma la faccia era davvero molto grigia. Quindi ho accettato ed ho stampato il libretto di istruzioni attorno al quale ho cominciato a costruire diagrammi e schemi semplificativi. 🧚🏽♀️ Gli studi scientifici hanno aiutato. Ma anche se non hai attestati ce la puoi fare perché ti aiuterò. ☠👽🐱👤🐱🏍
Che cos’è la skincare coreana?
Rispondiamo alla domanda principale, ovvero cos’è la skincare coreana. Allora dopo due fieri mesi di pratica sul campo posso sostenere che la definisco una beauty routine che si colloca perfettamente in una giornata pandemica, un po’ meno in una giornata pre-pandemica ma che se, effettivamente iniziata, potrà creare quella magia che tutti ci auguriamo avvenga in questo 2021: ritagliarci dei tempi per noi senza farci succhiare dalla vita. Amen.
I 10 Passaggi della skincare coreana
Contarli è facile, farli entrare in routine un po’ meno. Lo schema va appeso in bagno perché all’inizio la successione dei prodotti da applicare non si ricorda facilmente. Qui fornisco lo schema ma sotto vi ho messo tre pulsanti, ognuno porta ad un documento dove potrete scaricare sul telefono o dove volete la vostra skincare coreana in base al tipo di pelle. Cioè: mica pizza e fichi… un lavoro serio.

Cantiamo insieme “sembra talco ma non è serve a darti l’allegria”! Si perché uno po’ come per la” dieta a zona” che mi sembrava impossibile e che poi ho affrontato egregiamente, leggere è peggio che fare. O come la palestra online che credevo fosse noiosa ed invece mi ha stupita. Quindi vi elenco i miei prodotti. Vi giuro che ci metto 10 minuti ma che la spesa iniziale se siete a digiuno di TUTTO come me è altina perché sono molti prodotti. Quindi seguiranno consigli di mini skincare. Alla fine dell’articolo dei consigli per fare una skincare coreana low cost. Ma come sempre andiamo per gradi.
I prodotti e le loro caratteristiche
Sia chiaro che esistono prodotti esclusivi coreani per fare questo tipo di beauty routine. Ma avendo ventennale esperienza in cosmetica e con il supporto di Francesca, molto appassionata e veramente aggiornata, abbiamo scoperto che anche i nostri prodotti offrono una infinita rosa di scelta. Con un occhio all’INCI e uno al portafoglio abbiamo fatto una bella selezione.
Per chi non lo sapesse l’INCI è l’etichetta del prodotto. Ci informa sul tipo di porcherie che stiamo per metterci in faccia. Per questo è fondamentale saperla leggere. Il primo ingrediente è il più concentrato l’ultimo il meno concentrato. I prodotti che vi taggo sono quelli che uso io, ma ne spiego le caratteristiche in modo che possiate scegliere tra i vostri marchi di fiducia e preferiti.
La doppia detersione
Allora il detergente oleoso è il latte detergente. Niente tre-in-uno o otto-in-quattordici. Less is more (che non ci sta proprio bene come citazione in una routine di 10 passaggi 😁). Io ho una pelle mista ed uso il latte Daily care di Rilastil, perché ha un buon prezzo e una buona qualità e ci abbino anche il tonico della stessa linea.
Invece ho cambiato detergente schiumogeno perché il Rilastil Aqua si prestava ad una pelle più secca quindi ho scelto la mousse urea repair di Eucerin, così ho provato un prodotto nuovo, super idratante e per pelli delicate. Non mi ha delusa: leggera, profumato e non aggressivo. Non si può non utilizzare una mousse per una detersione perfetta.
Lo step novità: l’essenza
L’essenza è lo step principale della skin care coreana. Una fase preparatoria per la pelle che si predispone ad assorbire i prodotti successivi. Ha una consistenza simile ad un’emulsione ma è ancora più liquida. Ho usato Filorga su consiglio di Francesca. Il marchio me lo ricordo in farmacia ma non lo avevo mai provato. Fresca, si assorbe subito e conferisce luminosità all’incarnato.
Esiste un nuovo prodotto di Nuxe che per le sue proprietà e per la sua consistenza si può inserire in questo step della skin care coreana. Si chiama Crème Prodigieuse boost. Ne ho parlato su Instagram in post e storie. Nella normale routine di cura della pelle è un siero molto generoso: ben 100ml di prodotto. Viene definito “un concentrato preparatore ed energizzante”, da provare assolutamente, io già fatto✔️
Gli step successivi
Il siero
Poi arriva il siero. Ho scelto LaRoche Posay con vitamina C perché il mio problema principale era il grigiore della pelle. Contiene la vitamina C come antiossidante e acido salicilico in piccole quantità dal potere esfoliante. Però i sieri sono veramente tanti, ognuno con caratteristiche e funzionalità diverse in base al tipo di pelle ed alla personale necessità. Li troverete diversificati nelle risorse scaricabili più avanti.
Crema viso e crema contorno occhi
Ne avevo due quindi le ho alternate. Sì, la crema la avevo persino io, per i momenti di cartavetrata sul viso. Da poco uso una crema fluida della linea BIO di Nuxe con il contorno occhi defaticante della linea Prodigieuse che corregge anche il violaceo delle occhiaie, me ne sono accorta ed ho chiesto conferma alla nostra formatrice Nuxe. Rimane difatti lievemente e naturalmente perlata. Avevo in casa anche un contorno occhi molto buono della Rilastil ma essendo aperto da circa tre anni non l’ho applicato 😂😂😂. Ho scelto Nuxe, di cui su Instagram vi parlo molto e che mi ha conquistata dapprima per i suoi prodotti sensoriali in seguito soprattutto per le sue scelte aziendali encomiabili.
Nuxe vanta il 100% di trattamenti vegetariani ed il 90% di trattamenti vegani. Abbraccia numerosi programmi di ecosostenibilità. Lotta e vince per l’uguaglianza professionale e lo dimostra pubblicando dal 2019 il proprio “indice di parità uomini donne”.
La maschera
Le maschere che ho scelto sono sempre della linea Nuxe, Idratanti, illuminante e purificanti. Per ogni necessità.
Il solare
Molto importante è l’uso del solare. Il sole provoca invecchiamento della pelle, e fin qui ci potremmo anche stare, ma causa danni ben più gravi nel lungo termine. Se nei mesi in cui il sole è meno intenso può bastare il filtro protettivo che oramai sta in quasi tutte le creme di qualità, d’estate e nei mesi di massima potenza del sole DIMENTICHIAMOCI che possa essere sufficiente. Solari viso sostituiscono crema viso. E dimentichiamo i tempi in cui, mannaggia a noi, ci siamo esposte al sole cosparse di birra, che puzzavamo come delle distillerie e ci siamo causate le peggiori macchie solari della storia. Esistono 6 fototipi e se non conosci il tuo puoi leggere un post che ho scritto a tal proposito: “E tu di che fototipo sei?”.
Gli scrub e l’importanza dell’esfoliazione
Ultimi prodotti sono gli scrub. Ho parlato dell’esfoliazione anche nel post dedicato al micro-peeling Rilastil D-Clar. Questo step del Protocollo depigmentante della Rilastil ben si presta ad essere usato per tutte le pelli. Comunque alcuni scrub si possono preparare in modo casalingo. Alcuni post su questo argomento li trovi su Instagram al profilo di @un-estetista-online. Io sto usando il peeling a base di acido mandelico il D-CLAR della Rilastil. Uso diversi scrub ma uno dei miei preferiti è quello di Bionike Defence che va a sostituire la mousse nel secondo step della detersione. Vi lascio qui delle risorse gratuite con tutte le tappe della skincare coreana🎎. Per favore NON DIMENTICATE il balsamo labbra! Come se piovesse!!! Altrimenti Francesca scompensa. 😂
Cliccando su questi pulsanti potrete scaricare gratuitamente il vostro protocollo personalizzato in base al tipo di pelle. Dai link, in essi contenuti, accedete direttamente al nostro e-commerce per vedere i prodotti. Tranquilli solo vedere, finché non inserite la carta per pagare non comprate nulla. Ma accedere al sito è utile per vedere prezzi e caratteristiche dei prodotti.
Suggerimenti per una skincare coreana low cost
Allora a meno che tu, differentemente da me, non avessi già la maggior parte dei prodotti, caso in cui ti basterà solo applicarli nel giusto ordine ed assicurarti di aver scelto quelli più adatti alla tua pelle, ‘sti 10 step cari ti costano. Come si può fare un po’ più attenzione al portafoglio senza allontanarci troppo dalla Corea? 🤔
Considerando che a me i prodotti scadono e che la mia più che una daily routine è una “annual routine”, anche se ora la sto facendo e ne vedo i risultati, credo che sia possibile essere un po’ meno ortodossi e un po’ più elastici.
Le maschere possono essere preparate in casa così come gli scrub viso e corpo. La scelta di prodotti buoni e di qualità vi permetterà, e questo lo dico per esperienza, di risparmiare e rispettare l’ambiente, dandovi anche una bella sensazione allo spirito. Un occhio alle case cosmetiche che stanno facendo quel passo in più verso l’ecosostenibilità migliorando confezioni ed ingredienti affinché abbiano un impatto ambientale meno disastroso in questo già disastrato pianeta. Consumiamo il giusto e non esageriamo. Nel mezzo è la saggezza.
La mia personale conclusione sulla Skincare coreana
In sintesi cosa è la skincare coreana? è un gesto di cura ed amore che se fatto con consapevolezza a 360 gradi ci renderà ancora più belli. Lottiamo tutta una vita per amarci, per piacerci nel profondo, per trovare il nostro piccolo posto felice. Ci cerchiamo in un libro, in una tisana in un calice di vino… ricerchiamo la bellezza che ci calzava così bene quando riguardiamo le foto di noi bambini… Di questi tempi ci servono le daily routine per ricordarci che siamo fatti di tempo che scorre e che dobbiamo afferrarci ogni momento. Grazie di condividerne un po’ del tuo per leggere le mie parole, ti afferro.
Le Perle di Marta❤
Ama ogni piccolo pezzetto di te, curalo e proteggilo. Usa lo scrub, il latte e quel che vuoi, ma guardati sempre con profondo orgoglio. Sei bellissima/o, sorridi🤍.
Marta
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